19 febbraio 2014

0vagiti

In mignolo stat virtus.


Niente, è un semplice ritocco "onesto et ragionato" al post medio nei social dell'internet.

"Io mi sono svegliata alle 13.45,non ce ne frega un cazzo mi sono mangiata mezzo cestino di fragoline di bosco, non ce ne frega un cazzo sono stata due ore nella vasca non ce ne frega un cazzo e ho ancora questa faccia. e non ce ne frega un cazzo."

Fine.

13 febbraio 2014

0vagiti

Chiedere la luna nel pozzo.


12 febbraio 2014

0vagiti

Pop_X - Drogata Schifosa



E' un mattino fantastico..
Farei colazione con le amiche
Mi ricorderò di noi il giorno in cui ci sarà una guerra

Per ora le cose rimangono uguali a se stesse
Una donna riposa distesa che odiosa
Il suo odore mi arriva e mi uccide
Mi sembra normale la faccio sparire

Un fulmine raggiunge il corpo del guardiano
 Le tue parole sono lentamente "Ti amo"
Se non ti muovi il suo sorriso sfumerà
Fracassagli le ossa il tempo tornerà

Sotto forma di palestre artificiali nere
Che tempi erano quelli in cui dovevo bere
In cui gli innamorati erano Brutti insieme
I vecchi erano risparmiati dalle pene

Un attimo e ritorno sono stato a casa
Il mio tragitto è stato trasformato appena
Dal modo in cui un bambino mi ha riconosciuto
Sul volto suo mi appare il viso di un drogato

E' un momento fantastico
Quello in cui mi siedo a pranzo e rido
Mi ricorderò di voi nella notte in cui avrò partorito

Ma poi l'orologio non torna a girare le ore
Non vogliono neanche passare
Mi passa la voglia di fare qualcosa
Mi chiudo in un freezer o in una tagliola

Un fulmine raggiunge il corpo di un gabbiano 
Le tue parole sono lentamente "Ti amo"
Se non ti muovi il mio fucile sparerà
Distruggigli la testa tanto rivivrà

Sotto forma di casette artificiali nere
Che tempi erano quelli in cui dovevo fare
In cui gli innamorati erano orrendi insieme
I vecchi erano parte delle proprie pene

Un attimo e ritorno sono stato in chiesa
Il mio tragitto è stato proclamato in fuga
Dal modo in cui un bambino si era preoccupato
Direi che aveva visto il volto di un drogato

11 dicembre 2013

1 comment

Remember, remember, the 9th of December...


Volevo spendere due paroline anche io su questa "presunta" rivoluzione dei forconi.
Su questa accozzaglia di idee pessime e odio malcelato, così come è da sempre l'insieme dei cervelli italici medi.

Ma andiamo con ordine.

Come tutti sappiamo, il forcone è questo utile attrezzo agricolo.
Voglio immaginare che l'abbiate scelto perché volete "mettere il forcone in culo" a questa società brutta e cattiva di politici della Ka$tah .
Da notare:
  • dubito vogliate finire nel regale deretano di qualcuno. Solitamente puzza, visto che è adibito all'espulsione delle feci.
  • al contrario della maggioranza degli italiani, il forcone è utile.
Tolta questa digressione ROTFL, analizziamo il fenomeno.
La composizione del pubblico di rivoltosi era essenzialmente composta da
  • Commercianti che non rilasciano scontrino
  • Hipster che volevano restaurare il comunismo con i loro iPhone.
  • Braccianti agricoli che mettono i soldi sotto il materasso.
  • Neofascisti, affiliati di Casapound e pseudo-leghisti indipendentisti.
  • E, finalmente, un po' di gente comune.

Ma...
Ognuno era li per il suo cazzo di motivo personale. La manifestazione era tutto fuorché unita.
Timidi cori e inni nazionali innescati da due poveracci capitati li per caso.

E domani ve ne sarete già tutti dimenticati. Tornerete alle vostre vite, al vostro chiedere un posto in municipio al parente eletto, alla vostra ignoranza, al vostro "Quando c'era lui potevo dormire con la porta aperta."

Sai che torcicollo da spifferi poi.

Una polizia volontariamente impreparata e che si toglie i caschi dietro ordine, causando il misunderstanding più grande che la storia delle rivoluzioni ricordi.

Complimenti, coglioni ignoranti. Regalate loro materiale da demagogia. Dategli fiato.
Fate parlare un Grillo che sbraita solo per far uscire aria dal suo culo.
Date voce a questa ultradestra razzista e xenofoba, come siete voi pezzi di ignoranti.
Continuate con la vostra ricerca di un futuro migliore, però non avete la cultura per farlo.

Volete meno tasse, volete più servizi, però non pagate multe, non pagate un ticket, non pagate un biglietto del treno, lasciate che inquinino la vostra terra per anni con il vostro consenso.

(Si, napoletani, siete TUTTI colpevoli. Gliel'avete lasciato fare, VOLONTARIAMENTE. Ora ve lo tenete.)

Siete tutti parte di quell'Italia becera che dice no alla Vivisezione però poi va a comprarsi un'aspirina.
Siete tutti parte di quell'Italia becera che vota Berlusconi e poi si scorda la vasella.
Siete tutti parte di quell'Italia becera che non si informa su Internet e impedisce a chi vuole di farlo.
Siete tutti parte di quell'Italia becera che pretende di sapere il tutto senza sapere niente.
Siete tutti parte di quell'Italia becera che è inoccupabile, ignorante, incompetente e che non meriterebbe nemmeno il più umile dei lavori. - Perché OGNI lavoro merita rispetto, voi NO -

E per quanto mi riguarda, meritate di restare nella merda.

9 novembre 2013

2vagiti

Misoginia e birra fanno male.


DISCLAIMER: leggete solo se, avendo una vagina, avete anche una buona dose di autoironia e di senso critico.
Detto ciò, prendetevi una birra e mettetevi comodi.

Mi sono rotto il cazzo del fatto che voi possiate essere tristi solo perché tette-munite.
Voglio avere anche io il diritto di essere triste e allo stesso tempo aspirare a passare una bella serata non da solo.

Mi sono rotto il cazzo dei vostri "no carboidrati", la pizza è tanto buona e per fortuna non sono celiaco, porcamadonna.

Mi sono rotto il cazzo del vostro giocare a "fare le intelligenti", se poi mi cascate puntualmente sul cazzo sbagliato.

Mi sono rotto il cazzo delle vostre selfies, tirate fuori le tette e ditelo che volete i complimenti.

Mi sono rotto il cazzo del vostro essere alternative, visto che è proprio il vostro esserlo che vi rende così dannatamente uguali.

Mi sono rotto il cazzo perché pretendete attenzione e il principe azzurro, ma siete noiose e vi scopate il cavallo. Negandolo.

Mi sono rotto il cazzo del vostro essere fotografe, del vostro VascoBrondi e del vostro indie merda italico in generale.

Mi sono rotto il cazzo del fatto che non sappiate usare una pillola contraccettiva del cazzo, o che nemmeno ci provate ad informarvi.

Mi sono rotto il cazzo di scrollare per l'internet e odiare sempre gli stessi post da persone diverse. Siete così dannatamente uguali.

Mi sono rotto il cazzo del vostro essere fangirl: mi fate finire ogni film/serietv/cosa a merchandise puccioso e storielle d'amore improbabili e non capite MAI (al 99%, almeno) cosa davvero ci sia dietro ogni film.

Mi sono rotto il cazzo di voi che citare Audrey Hepburn senza sapere che era solo un'inutile puttana, nonché pessima attrice.

Mi sono rotto il cazzo del fatto che un film venda per il cazzo (Johnny Depp et similia) e poco per la figa. Dettate il mercato di tutte le arti, e infatti il mercato delle arti è 20 anni che è merda. (A Fabio Volo piace questo elemento)

Mi sono rotto il cazzo di voi che volete un principe che vi capisca al volo. Non lo capite che è così dannatamente noioso?

Mi sono rotto il cazzo della vostra aggressività, del vostro proteggervi sempre, del vostro lasciarvi andare solo per cose senza importanza.

Mi sono rotto il cazzo delle ragazze "gamers" e "nerd", quando avran giocato al massimo ad Assassin's Merda.

Mi sono rotto il cazzo dei vostri tatuaggi senza senso, fatti di stelline, simboli dell'infinito, rondini e uccellame di varia natura.

Mi sono rotto il cazzo di quelle che non tengono il pelo corto sulla figa. Fa soffocare porcodio.

Mi sono rotto il cazzo delle vostre bugie e della vostra ipocrisia. Si, siete le prime bugiarde che sorridono e poi non si fanno più sentire.

Mi sono rotto il cazzo dei vostri deliri amorosi, dei vostri ragazzi immaginari: la vita vera è la fuori seduta in un bar a bere un caffè pensando che il mondo fa schifo. Ecco, fatemi/gli cambiare idea.

Mi sono rotto il cazzo delle lesbiche/bisex che devono sottolineare il fatto di esserlo.

Mi sono rotto il cazzo di quelle che devono sottolineare il fatto di essere donne. A lavoro, nei rapporti, nel successo sociale. Se sei una bella persona e in carriera, lo sei A PRESCINDERE.

Mi sono rotto il cazzo di quelle che si riempiono di foto col fidanzato, come ad essere un cane che piscia sul suo territorio.

Mi sono rotto il cazzo del fatto che riusciate sempre ad ascoltare la peggiommerda musicale. Solo i truzzi fan peggio di voi. A volte.




Detto ciò, amo le tette.